E’ risaputo come l’attività fisica sia vantaggiosa per il benessere psico-fisico dell’organismo e contribuisca a migliorare lo stato di salute del corpo, ma anche ad innalzare il tono dell’umore.
È comunque necessario affrontarla gradualmente, attraverso un corretto allenamento e almeno agli inizi, sotto la supervisione di un personal trainer.
Inoltre è molto importante scegliere uno sport in base alla propria conformazione fisica, oltre che all’età e allo stato di salute.
Non rispettando questi presupposti si verificano strappi muscolari e problemi alle articolazioni indubbiamente che inevitabilmente si possono trasformare in gravi traumi, con la
conseguenza di rimanere fermi per lunghi periodi.
Chiunque si alleni in palestra, sa bene: le prime volte è dura.
Non solo perché si è completamente fuori forma, ma anche perché bisogna abituare i muscoli al nuovo regime e questo non sempre ci riesce senza problemi.
Cause dei dolori muscolari
Per moltissimi anni si è pensato che il motivo principale del dolore muscolare dopo un allenamento sia rappresentato dall’acido lattico.
Oggi, invece, possiamo affermare con assoluta certezza che non è così.
Il dolore che sentiamo nei muscoli dopo l’allenamento è dovuto a delle micro-crepature che si formano nel tessuto muscolare durante uno sforzo fisico troppo intenso. Con il tempo, e soprattutto con gli allenamenti, il tessuto viene rigenerato e il muscolo si “abitua” alla nuova intensità di sforzo.
Per alcuni giorni è meglio astenersi da altri allenamenti, in modo da lasciare che il muscolo si rigeneri, successivamente si potrà riprendere dal punto in cui la questione venne lasciata precedentemente.
Ovviamente, quando ci si avvicina al mondo dell'attività fisica è meglio non correre troppo e non avere fretta.
Un buon allenamento rappresenta la prima fase utile per prepararsi a degli allenamenti più intensi.
Non bisogna mai strafare, perché le micro-crepature di cui abbiamo parlato precedentemente possono anche allargarsi e il muscolo potrebbe strapparsi qualora non venisse preparato adeguatamente.
Tra le cause del dolore muscolare non troviamo solo un allenamento intenso su di un muscolo mal preparato, ma anche la mancanza del riscaldamento.
Del resto, vi è un preciso motivo per cui il riscaldamento è fondamentale per tutti gli sportivi: allenare il muscolo a freddo può portare a una vasta gamma di problemi, tra cui stirature, strappi e così via.
Un’altra causa del dolore muscolare è rappresentata dalla mancanza di tecnica nell’esecuzione degli esercizi.
L’allenamento dev’essere svolto con conoscenza di come muoversi; se si fanno dei movimenti errati, si sottopone il muscolo a uno stress eccessivo.
I movimenti errati possono, inoltre, portare ad altri problemi, tra cui traumi di varia gravità che non sono dovuti direttamente al sovraffaticamento muscolare.
Rimedi per dolori muscolari
I rimedi per i dolori muscolari sono tantissimi e spaziano da quelli naturali, passando per gli antidolorifici, senza dimenticarsi dei massaggi, per finire con il semplice riposo.
I massaggi sono un rimedio non molto efficace, in quanto utili per favorire il rimescolamento dei fluidi circolari (e quindi della circolazione), ma non hanno un effetto diretto sulle crepature nel tessuto muscolare. I massaggi possono sicuramente aiutare a rilassare i muscoli più tesi e togliere un po’ di fatica.
Molto più efficaci sono gli antidolorifici locali, (ovviamente da assumere solo dopo aver sentito il vostro medico) assumibili principalmente sotto forma di pillole o di polvere da solubilizzare, ma la cui efficacia resta comunque limitata per un po’ di tempo.
A questi si aggiungono anche altri tipi di farmaci che possono essere assunti per diminuire il dolore muscolare: i miorilassanti e gli anti-infiammatori.
Altresì si può prendere in considerazione la possibilità di svolgere un po’ di attività aerobica post-allenamento.
Si tratta della famosa attività defaticante, molto utile per favorire il lavaggio muscolare e rimuovere tutte le sostanze che, principalmente, sono responsabili dell’infiammazione nel tessuto muscolare.
Tra le cure naturali troviamo una vasta gamma di cibi ricchi di sostanze benefiche che sono particolarmente utili per diminuire il dolore nel muscolo.
I principali alimenti che bisognerebbe aggiungere alla propria dieta sono le piante, i fiori, le spezie officinali, le radici e così via. Tra le bevande bisognerebbe preferire il tè verde, mentre tra le spezie l’aglio, il pepe, la curcuma e così via.
Infine, tra le migliori sostanze per combattere il dolore muscolare spiccano diversi oli ricchi di omega 3, come l’olio di noce, olio di canapa, quello di lino, di kiwi, di grano e così via.
Questi oli si possono usare semplicemente per condire l’insalata oppure altri cibi, non serve assumerli direttamente.
Da non dimenticare anche l’importanza di assumere molta acqua, in quanto favorisce l’idratazione dell’organismo.
Infine, non ci si può certamente dimenticare dell’importanza del risposo volto al rigenero muscolare.
Il riposo: ecco perché è importante
Quando si parla dei rimedi per i dolori muscolari, il riposo occupa una parte fondamentale.
Difatti, senza un buon riposo la rigenerazione muscolare non avviene affatto.
Questo significa che si possono anche adottare tutti gli altri rimedi insieme, ma senza il riposo il muscolo semplicemente non si rigenererà e le crepature resteranno tali.
Durante la fase del riposo al tessuto muscolare vengono apportare le sostanze nutrizionali utili per il suo corretto funzionamento.
Le varie crepature, quindi, si chiudono progressivamente fino a scomparire del tutto.
Quindi è facile intuire come le ore che trascorriamo a letto sono fondamentali.
Il suggerimento per dormire bene e tanto, favorendo così il rigenero muscolare, è quello di spegnere qualsiasi dispositivo digitale (soprattutto gli smartphone, che dovrebbero essere banditi dalla stanza da letto) almeno 30 minuti prima di andare a letto. Oltre a tutto questo c’è anche un’altra questione a cui bisogna prestare attenzione: il supporto su cui si dorme.
Importanza dei supporti per il sonno
Spesso questo fattore viene tralasciato e si pensa che basti dormire ovunque capiti.
Niente di più sbagliato!
Da diverso tempo ormai è stato dimostrato che la qualità del supporto per il sonno sia di fondamentale importanza per la qualità del sonno stesso e quindi nel nostro caso anche per il recupero dal dolore muscolare.
Bisognerebbe evitare tutti i supporti troppo rigidi o duri, in quanto non offrono un adeguato comfort alla persona, preferendo invece i materassi ergonomici, in grado di accogliere e assecondare i movimenti di tutto il corpo.
l supporto dovrebbe anche essere abbastanza grande da includere tutto il corpo dell’atleta nella posizione supina (e non lasciare, per esempio, che le gambe sventolino giù dal materasso).
I materassi migliori sono anche quelli che offrono un adeguato relax non solo ai vari muscoli, ma persino alla schiena.