Si tratta di una malattia reumatica infiammatoria che colpisce anche persone giovani (soprattutto donne), tra i 40 a i 50 anni, e che si manifesta sovente in modo improvviso con sintomi tipici che sono:
- Infiammazione delle articolazioni, a partire da quelle periferiche “piccole” (mani e piedi)
- Dolore, tumefazione e arrossamento delle parti infiammate
- Rigidità articolare, in questo caso difficoltà a muovere i piedi, soprattutto al mattino o dopo un periodo di riposo.
- La funzionalità dell’articolazione si “recupera” con il movimento, quindi nel corso della giornata il sintomo tende a migliorare
- Dolore simmetrico, o alternato. In alcuni casi si infiammano entrambe le articolazioni degli arti, quindi entrambi i piedi, in contemporanea, in altri prima l’una poi l’altra
L’artrite reumatoide che colpisce il piede può inoltre provocare la comparsa di vesciche o duroni, e deformare l’articolazione delle dita diventando causa di “piede a martello” e/o alluce valgo.
La causa di questa malattia cronica e sistemica (significa che il processo infiammatorio può interessare anche altri organi e apparati del corpo), è di tipo autoimmune.
Significa che è lo stesso sistema immunitario dell’organismo che attacca i tessuti articolari come se fossero dei “nemici” e li distrugge.
Il perché ciò accade è ancora oggetto di studio, ma si ipotizzano cause genetiche e ambientali, così come il fattore stress.