La metatarsalgia (Metatarso + Algia ) è un disturbo del piede, caratterizzato da una sensazione dolorosa in corrispondenza delle ossa metatarsali (che nel loro insieme formano il cosiddetto avampiede).
La metatarsalgia è uno stato doloroso che colpisce le teste dei metatarsi ed è provocata dalla compressione del nervo plantare digitale.
Nelle fasi acute il dolore rende intollerabile la deambulazione e la funzionalità e la sensibilità di avampiede e dita è ridotta.
Questa condizione si verifica molto frequentemente, e può colpire sia uomini che donne, anche se è più comune riscontrarla tra il sesso femminile.
Quando vi è un malfunzionamento di questa struttura ci si ritrova inevitabilmente di fronte ad uno squilibrio di carico su uno o più punti, e si determina la patologia algica. Ecco perchè le cause biomeccaniche sono le più frequenti.
Cosa può indurre questo malfunzionamento? Prevalentemente due motivi:
.Trauma: qualsiasi trauma può a sua volta innescare una modificazione strutturale di una o più ossa determinando, un cambiamento dei rapporti articolari, creando di conseguenza stress a muscoli, tendini e legamenti;
.Causa anatomica: può essere altresì presente un’anomalia congenita della lunghezza dei metatarsi, oppure un malposizionamento delle ossa con conseguente dolore proprio nell’area del sovraccarico.
Possono esserci anche cause meno frequenti, ma comunque sono da considerare. Si verificano quando subentrano patologie di natura reumatica come ad esempio l’artrite reumatoide.
Alcune Metatarsalgie possono essere scambiate (o comunque presentano dei sintomi molto simili) a patologie come il Neuroma di Morton, a polineuriti e disturbi circolatori come nel caso del diabete.Â